http://circolocabana.sitiwebs.com/


Non si può morire così...
Stefano Frapporti era un muratore di 48 anni. Il 21 luglio 2009 andava in giro in bicicletta quando è stato fermato da due carabinieri in borghese per un'infrazione stradale. Portato in carcere perché sospettato di spaccio non uscirà mai vivo dalla cella.

Questo blog nasce dalla volontà della famiglia di ottenere chiarezza su quel che è successo a Stefano e per chiedere che venga fatta giustizia.



ASSEMBLEA PUBBLICA TUTTI I MARTEDI' DALLE 20.00 ALLA SEDE DELL'ASSOCIAZIONE "STEFANO FRAPPORTI" IN VIA CAMPAGNOLE 22.

giovedì 24 giugno 2010

Perugia 25-26 giugno 2010

LIBERTA’ E SICUREZZA: ma per chi?

Il Comitato Verità e Giustizia per Aldo Bianzino, promuove due giorni di confronto e riflessione su carcere e sicurezza, proibizionismo, informazione e ruolo dei mass media nella creazione dello stigma, il 25 e il 26 giugno 2010

25 Giugno 2010, ore 17.00 Sala della Vaccara, Piazza 4 Novembre, Perugia


Incontro con i familiari e i comitati delle vittime della violenza di Stato

Partecipano: i familiari e il Comitato Verità per Aldo Bianzino, i familiari di Stefano Cucchi, Assemblea dei parenti, amici e solidali di Stefano Frapporti, Don Andrea Gallo, Comitato "Amici di Alberto Mercuriali", Cristina Gambini, sorella di Luca, morto nel reparto S.P.D.C. di Perugia, Checchino Antonini - Giornalista di Liberazione.


25 Giugno 2010, ore 22.30 Centro Sociale Ex-Mattatoio, Via della Valtiera, Ponte San Giovanni, Perugia

Serata benefit: Reggae DanceHall con One Love hi Powa e concerto dei
Rocco Reggae

26 Giugno 2010, ore 9.30 - 17.00 Casa dell'associazionismo, Via della Viola n°1, Perugia

Una Giornata di riflessione e approfondimento su carcere, sicurezza, proibizionismo, informazione

ore 9.30 - 11.00 Focus 1: Istituzioni Totali - Carceri - Psichiatria

Partecipano:

Nicola Valentino - editrice Sensibili alle foglie

Stefano Anastasia - Ass. Antigone e Forum Droghe

Operatori del C.A.B.S. (Centro a Bassa Soglia)Perugia

Giuseppe Tarallo - Comitato Verità e Giustizia per Francesco Mastrogiovanni

Coffee Break

ore 11.30 -13.30. Focus 2: Informazione “dopata”- il ruolo dell'informazione nella creazione dello stigma e dell'insicurezza

Partecipano: Guido Blumir - Sociologo e pres. Comitato Libertà e Droga

Anna Pizzo - Carta

Comitato "Amici di Alberto Mecuriali"

Luca Cardinalini - Giornalista


Pausa Pranzo

ore 15.00 - 17.00. Focus 3: Buone pratiche di riduzione dei rischi e di autodifesa da abusi, repressioni e pestaggi

Partecipano: Max Lorenzani - Livello 57 - Alchemica

Osservatorio Antiproibizionista Pisa

Elia de Caro - Avvocato

Sportello Legale - Roma

Alessandro Mefisto Buccolieri - Million Marijuna March

Alberto Sciolari - Pazienti Impazienti Cannabis

26 Giugno 2010, ore 18.00 Partenza Piazza Partigiani, Perugia

Manifestazione contro le violenze di Stato


Clicca qui per il sito "Verità per Aldo"

mercoledì 16 giugno 2010

Per chi suonano le sbarre

Dal carcere di Rovereto alcune detenute ci scrivono parlando della situazione invivibile in cui versano.
Sovraffollamento (6 detenute in una cella di 3 metri per 5), carenza di personale medico (per via dei continui autolicenziamenti), riduzione delle ore d’aria (2 al giorno invece delle 6 previste dal regolamento penitenziario), costante ritardo nella somministrazione delle terapie, cibo immangiabile.
Le leggi sulla clandestinità come reato, sulla criminalizzazione delle droghe e l’aumento di pene per i recidivi stanno riempiendo le carceri. Degli esempi emblematici: a Rovereto una ragazza è stata condannata a 4 mesi di detenzione per il furto di due birre in un supermercato... Stefano finito in carcere senza ragione è morto nel giro di poche ore.

La tendenza è chiara: si vogliono risolvere i problemi sociali carcerando sempre più poveri.
Dal 23 al 25 maggio i detenuti hanno protestato rifiutando il cibo dell’amministrazione penitenziaria e battendo le sbarre per tre volte al giorno. La protesta si è estesa poi anche al carcere di Trento.
Presìdi spontanei, rumorosi e solidali hanno portato da fuori un po’ di appoggio.
Facciamo sentire ai detenuti in lotta che non sono soli.

Lunedì 21 giugno, dalle ore 18,00 alle 20,00
Presidio di solidarietà sotto il carcere di via Prati a Rovereto


Musica e microfono aperto
Invitiamo in particolare parenti e amici dei detenuti a partecipare


Assemblea dei parenti, amici e solidali di Stefano Frapporti
nonsipuomorirecosi@gmail.com
frapportistefano.blogspot.com

mercoledì 2 giugno 2010

mercoledì 26 maggio 2010

venerdì 21 maggio 2010

Caso Riccardo Rasman - udienza appello 26 maggio 2010

Dal settimanale "Panorama"


Il caso di Riccardo Rasman nuovamente in tribunale; i poliziotti, già condannati per omicidio colposo, fanno ricorso in appello contro la sentenza.

Leggi l'articolo di Panorama premendo qui.

76 morti in carcere dall'inizio dell'anno

fonte: rassegna.it

Da gennaio a oggi sono 21 i reclusi che si sono tolti la vita. L’ultimo suicidio il 19 maggio nell’istituto di Reggio Emilia. Sei vittime per avere inalato gas dalle bombolette, 49 i deceduti per malattia. ....

Per leggere l'intero articolo, clicca qui.

sabato 15 maggio 2010

Archiviato il caso "Lonzi"

Da: marcellolonzi.noblogs.org

«Non ci sono responsabilità di pestaggio del detenuto Marcello Lonzi, né da parte della polizia penitenziaria, né di terzi. Marcello Lonzi è morto per un “forte infarto”»......

Per leggere l'articolo completo, clicca qui

giovedì 13 maggio 2010

LA MORTE DI STEFANO FRAPPORTI: DAI VERBALI ALL’ARCHIVIAZIONE DELL’INCHIESTA




Da dieci mesi denunciamo i soprusi, le contraddizioni, le lacune e le menzogne che avvolgono la morte di Stefano Frapporti.
Nonostante le ragioni di una mobilitazione che ha coinvolto centinaia di persone, la magistratura ha archiviato l’inchiesta sul caso, distruggendo persino i flaconi contenenti il sangue di Stefano che l’avvocato della famiglia Frapporti aveva chiesto di poter fare analizzare.
Ora che la vicenda dal punto di vista giudiziario è chiusa, l’avvocato racconterà luci e ombre di tutta questa tragica storia.
Un’occasione importante. Per sapere. Per non dimenticare. Perché così non si muoia mai più.

GIOVEDI’ 20 MAGGIO, ore 20,30
SALA FILARMONICA, ROVERETO

CONFERENZA/ DIBATTITO
con l’avvocato Giampiero Mattei di Trento


Nel corso della serata verrà presentata pubblicamente la proposta di una rete di autodifesa contro violenze e soprusi delle forze dell’ordine.

Organizza
l’assemblea dei parenti, amici e solidali di Stefano Frapporti
nonsipuomorirecosi@gmail.com
frapportistefano.blogspot.com